ESERCIZI SPIRITUALI 2018 – 2

ESERCIZI SPIRITUALI 2018 – 2

SCHEDA PER LA SECONDA MEDITAZIONE

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LA CONVERSIONE DI TUTTE LE GENTI

 

CANTO ALLO SPIRITO

Discendi Santo Spirito,
le nostre menti illumina;
del Ciel la grazia accordaci
tu, Creator degli uomini.

Chiamato sei Paraclito
e dono dell’Altissimo,
sorgente limpidissima,
d’amore fiamma vivida.

I sette doni mandaci,
onnipotente Spirito;
le nostre labbra trepide
in te sapienza attingano.

I nostri sensi illumina,
fervor nei cuori infondici;
rinvigorisci l’anima
nei nostri corpi deboli.

Dal male tu ci libera,
serena pace affrettaci;
con te vogliamo vincere
ogni mortal pericolo.

Il Padre tu rivelaci
e il Figlio, l’Unigenito;
per sempre tutti credano
in te, divino Spirito. Amen.


 

PREGHIAMO CON IL SALMO 122 (121)

1bQuale gioia, quando mi dissero:
«Andremo alla casa del Signore!».

2Già sono fermi i nostri piedi
alle tue porte, Gerusalemme!

3Gerusalemme è costruita
come città unita e compatta.

4È là che salgono le tribù,
le tribù del Signore,
secondo la legge d’Israele,
per lodare il nome del Signore.

5Là sono posti i troni del giudizio,
i troni della casa di Davide.

6Chiedete pace per Gerusalemme:
vivano sicuri quelli che ti amano;

7sia pace nelle tue mura,
sicurezza nei tuoi palazzi.

8Per i miei fratelli e i miei amici
io dirò: «Su te sia pace!».

9Per la casa del Signore nostro Dio,
chiederò per te il bene.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.

 


 

Lettera di san Paolo apostolo agli Efesini (cap. 2)

Fratelli ,

11(Perciò) ricordatevi che un tempo voi, pagani nella carne, chiamati non circoncisi da quelli che si dicono circoncisi perché resi tali nella carne per mano d’uomo, 12ricordatevi che in quel tempo eravate senza Cristo, esclusi dalla cittadinanza d’Israele, estranei ai patti della promessa, senza speranza e senza Dio nel mondo. 13Ora invece, in Cristo Gesù, voi che un tempo eravate lontani, siete diventati vicini, grazie al sangue di Cristo.

14Egli infatti è la nostra pace,

colui che di due ha fatto una cosa sola,

abbattendo il muro di separazione che li divideva,

cioè l’inimicizia, per mezzo della sua carne.

15Così egli ha abolito la Legge, fatta di prescrizioni e di decreti,

per creare in se stesso, dei due, un solo uomo nuovo,

facendo la pace,

16e per riconciliare tutti e due con Dio in un solo corpo,

per mezzo della croce,

eliminando in se stesso l’inimicizia.

17Egli è venuto ad annunciare pace a voi che eravate lontani,

e pace a coloro che erano vicini.

18Per mezzo di lui infatti possiamo presentarci,

gli uni e gli altri,

al Padre in un solo Spirito.

19Così dunque voi non siete più stranieri né ospiti, ma siete concittadini dei santi e familiari di Dio, 20edificati sopra il fondamento degli apostoli e dei profeti, avendo come pietra d’angolo lo stesso Cristo Gesù. 21In lui tutta la costruzione cresce ben ordinata per essere tempio santo nel Signore; 22in lui anche voi venite edificati insieme per diventare abitazione di Dio per mezzo dello Spirito.

 

(vedi sotto l’intero capitolo)

(Per leggere l’intera Lettera agli Efesini)

 


 

PREGHIERA

Signore, ti preghiamo:
perché ci conosciamo sempre meglio
e ci comprendiamo nei nostri desideri
e nei nostri limiti.

Perché ciascuno di noi
senta e viva i bisogni degli altri.

Perché a nessuno sfuggano
i momenti di stanchezza, di disagio,
di preoccupazione dell’altro.

Perché le nostre discussioni non ci dividano,
ma ci uniscano nella ricerca del vero e del bene.

Perché ciascuno di noi nel costruire la propria vita
non impedisca all’altro di vivere la sua.

Perché viviamo insieme i momenti di gioia di ciascuno
e guardiamo a Te che sei la fonte di ogni vera gioia.

Perché soprattutto ci amiamo come Tu, o Padre, ci ami
e ciascuno voglia il vero bene degli altri.

Perché ci sentiamo sempre parte viva della Chiesa in cammino
e possiamo continuare insieme in cielo
il cammino cominciato quaggiù
sotto lo sguardo di Maria, Madre di Gesù e Madre nostra.

 

PADRE NOSTRO

 

ESERCIZI PER LA GIORNATA

  • Manteniamo uno sguardo attento a una o più persone di solito poco valorizzate, per coglierne le potenzialità. Uno sguardo positiva che intuisca il suo valore e la sua bellezza.
  • Di fronte ad una persona molesta impariamo a riconoscere un fratello o una sorella per il/la quale Gesù ha offerto la sua vita.
  • Contattiamo (di persona, con un biglietto, un messaggio o con una telefonata…) una persona per far intuire la nostra attenzione.

 

 

Secondo capitolo della lettera di san Paolo apostolo agli Efesini

Ef 2,1Anche voi eravate morti per le vostre colpe e i vostri peccati, 2nei quali un tempo viveste, alla maniera di questo mondo, seguendo il principe delle Potenze dell’aria, quello spirito che ora opera negli uomini ribelli. 3Anche tutti noi, come loro, un tempo siamo vissuti nelle nostre passioni carnali seguendo le voglie della carne e dei pensieri cattivi: eravamo per natura meritevoli d’ira, come gli altri. 4Ma Dio, ricco di misericordia, per il grande amore con il quale ci ha amato, 5da morti che eravamo per le colpe, ci ha fatto rivivere con Cristo: per grazia siete salvati. 6Con lui ci ha anche risuscitato e ci ha fatto sedere nei cieli, in Cristo Gesù, 7per mostrare nei secoli futuri la straordinaria ricchezza della sua grazia mediante la sua bontà verso di noi in Cristo Gesù.

8Per grazia infatti siete salvati mediante la fede; e ciò non viene da voi, ma è dono di Dio; 9né viene dalle opere, perché nessuno possa vantarsene. 10Siamo infatti opera sua, creati in Cristo Gesù per le opere buone, che Dio ha preparato perché in esse camminassimo.

11Perciò ricordatevi che un tempo voi, pagani nella carne, chiamati non circoncisi da quelli che si dicono circoncisi perché resi tali nella carne per mano d’uomo, 12ricordatevi che in quel tempo eravate senza Cristo, esclusi dalla cittadinanza d’Israele, estranei ai patti della promessa, senza speranza e senza Dio nel mondo. 13Ora invece, in Cristo Gesù, voi che un tempo eravate lontani, siete diventati vicini, grazie al sangue di Cristo.

14Egli infatti è la nostra pace,

colui che di due ha fatto una cosa sola,

abbattendo il muro di separazione che li divideva,

cioè l’inimicizia, per mezzo della sua carne.

15Così egli ha abolito la Legge, fatta di prescrizioni e di decreti,

per creare in se stesso, dei due, un solo uomo nuovo,

facendo la pace,

16e per riconciliare tutti e due con Dio in un solo corpo,

per mezzo della croce,

eliminando in se stesso l’inimicizia.

17Egli è venuto ad annunciare pace a voi che eravate lontani,

e pace a coloro che erano vicini.

18Per mezzo di lui infatti possiamo presentarci,

gli uni e gli altri,

al Padre in un solo Spirito.

19Così dunque voi non siete più stranieri né ospiti, ma siete concittadini dei santi e familiari di Dio, 20edificati sopra il fondamento degli apostoli e dei profeti, avendo come pietra d’angolo lo stesso Cristo Gesù. 21In lui tutta la costruzione cresce ben ordinata per essere tempio santo nel Signore; 22in lui anche voi venite edificati insieme per diventare abitazione di Dio per mezzo dello Spirito.