SOGNO DI PENTECOSTE

Vieni, santo Spirito,
ispira nel mio cuore
il sogno di una Comunità
come piace a te.

Grazie a te, sogno una Comunità viva,
non fatta a mia misura,
non accomodante, ma stimolante,
non remissiva,
ma pronta all’ascolto e al confronto.

Sogno una Comunità
consapevole di aver ereditato
la fede da tanti fedeli
che in essa hanno vissuto,
in essa si sono formati
e per il Vangelo si sono spesi.

Sogno una Comunità che, da te guidata,
torna sempre
alla Parola di Dio e ai Sacramenti
e da lì riparte, sostenuta dalla tua forza.

Sogno una Comunità
che non si scoraggia
se si vede ridotta a poche presenze,
ma sa guardare ogni sofferenza,
ogni vuoto, ogni disagio,
sa farci vicino a ogni uomo o donna,
sa ascoltare, accompagnare e capire.

Sogno una Comunità che si organizza,
valorizzando ogni singola presenza,
potenziando le capacità di ciascuno
e secondo quanto ciascuno può dare.

Sogno una Comunità
consapevole del cammino
e dello sforzo di tanti,
che si preoccupa delle persone,
che si accosta a chi arriva nuovo,
che chiama chi si allontana,
che sa chiedere scusa,
consapevole dei propri errori.

Sogno un Comunità
che sa collaborare con tutti,
anche con chi è spinto da motivazioni diverse,
anche con chi non crede,
ma si spende per il bene comune.

Sogno un Comunità
che accetta di essere rifiutata o esclusa,
perché così hanno fatto
anche con il Figlio dell’uomo.

Sogno
e so che il mio sogno
si unisce al sogno di tanti.

Il nostro sogno sta realizzando
perché tu, santo Spirito,
già operi tra noi e in noi.

don Maurizio